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8 Dicembre 2008 – Comunicato stampa sull’esito del referendum consultivo sulla scuola “Cesare Battisti”

Il 7 dicembre 2008 si sono svolte le consultazioni elettorali per il referendum consultivo comunale a favore del mantenimento della scuola "Cesare Battisti" nell'attuale  sede di via De Mohr. Si è trattato di un evento di grande rilevanza per la vita democratica della nostra comunità, poiché per la prima volta nella storia comunale siamo stati chiamati ad esprimerci direttamente su un tema che mette in discussione l’assetto urbanistico e sociale di Malnate e che richiede un oneroso impegno economico per gli anni a venire.

Merito di questa importante occasione di democrazia offerta alla cittadinanza va dato al Comitato referendario che il Partito Democratico ha sostenuto sin dalla sua costituzione. Da febbraio ad oggi il Comitato ha lavorato egregiamente sul territorio fornendo un servizio di informazione e riflessione per la collettività, proprio là dove la maggioranza di centrodestra che ci governa ha latitato gravemente.
In questo periodo non solo è mancata la volontà di confronto con il Comitato referendario e con i partiti dell’opposizione da parte della Giunta Damiani, ma anche le informazioni fornite alla cittadinanza su ciò che si intendeva realizzare e su come lo si intendeva fare non sono mai state chiare, precise e puntuali. Ricordiamo pertanto a chi ci amministra che i grandi progetti che riguardano il futuro di una comunità non devono essere approssimativi e improvvisati ma  programmati con cura e condivisi con tutte le forze politiche e sociali presenti sul territorio.

Tornando al tema specifico del referendum, i votanti sono stati 2058 con una significativa vittoria dei SI. Questo risultato tuttavia si è rivelato inutile per il mancato raggiungimento del quorum previsto del 50%.
Certamente, ricordando l’unico precedente di referendum consultivo sul territorio della provincia di Varese, quello di Busto Arsizio dove lo scorso anno aveva votato il 7% degli aventi diritto, si può mostrare una certa  soddisfazione per il risultato raggiunto a Malnate.  
Tuttavia dispiace che tale risultato non sia stato ancora più positivo per il palese boicottaggio da parte della giunta Damiani sia nella fase di avvicinamento al referendum (dalle pratiche burocratiche alla mancata proroga per la raccolta delle firme, dallo strappo dei manifesti alla sanzione economica, per finire con l’inopportuna data della consultazione), sia nell’indicazione di voto (ovvero l’astensione) data in campagna elettorale.
Soprattutto questo secondo fatto è particolarmente grave da un punto di vista istituzionale e politico:

  • Da un punto di vista istituzionale è preoccupante che un sindaco, eletto con i voti democraticamente espressi dei suoi concittadini, abbia invitato gli stessi a non esercitare il proprio diritto al voto. Chi ha deliberatamente scelto questa linea è sicuramente indegno di essere a capo della nostra comunità.
  • Da un punto di vista politico invece la mancata partecipazione al confronto elettorale testimonia la debolezza dello schieramento di centrodestra che ha preferito nascondersi in mezzo all’astensionismo fisiologico tipico di queste consultazioni, piuttosto che battersi apertamente per le proprie tesi.

In ogni caso il Partito Democratico prende atto del risultato formale di questa consultazione e si propone di lavorare, come ha sempre fatto, per il bene di Malnate nelle opportune sedi istituzionali.
Spetta ora all’attuale maggioranza portare avanti con chiarezza progettuale e limpidezza nelle scelte economiche questo progetto. Il Partito Democratico vigilerà con attenzione in ambo le direzioni, sollecitando il confronto tra le forze politiche e la condivisione delle scelte con la cittadinanza.

 

 

Marco Viscardi
Portavoce PD – Circolo di Malnate

 
   

Comunicato stampa 4 dicembre 2008

7 DICEMBRE 2008
REFERENDUM SCUOLA A MALNATE

IL PD DI MALNATE INVITA AL VOTO

Il Partito Democratico circolo di Malnate, in occasione del referendum sulla nuova scuola che si terrà il 7 dicembre 2008 presso gli abituali seggi per le elezioni, invita tutta la cittadinanza ad andare a votare.
Come circolo abbiamo sempre sostenuto il lavoro del Comitato Referendario, impegnato a Malnate per il mantenimento della scuola primaria C. Battisti in via De Mohr (centro paese), dove attualmente si trova.
Riteniamo che la costruzione di una nuova scuola (copione dell’esistente), sia un inutile e dannoso investimento per Malnate.
Inoltre la collocazione della scuola in via Milano peggiorerebbe, come ben dimostrato dalle analisi fatte da Comitato Referendario, la condizione di molti Malnatesi, obbligandoli a più lunghi e più scomodi tragitti per portare i propri figli a scuola.
Anche l’incremento demografico previsto per i prossimi 15 anni non giustifica minimamente un intervento di tale portata (spesa prevista: 9.500.000 €) che, se fatto, “ingesserebbe” il bilancio del Comune di Malnate per diversi anni, impedendone investimenti di maggiore importanza per il nostro paese.
Chiediamo pertanto a tutti i cittadini di  Malnate di presentarsi alle urne, muniti di tessera elettorale e documento di identità, nel tentativo non vano di dissuadere l’Amministrazione Comunale dall’intraprendere una pesante ed insostenibile operazione di investimento che graverebbe, in ultimo, sul cittadino.
Chiediamo ai Malnatesi di diffidare fortemente di quei partiti (attualmente al governo del nostro paese) che invitano all’astensionismo, dimostrando scarso senso civico ed una totale incapacità di ascolto della gente. Il Partito Democratico rifiuta ogni atteggiamento anti-democratico e ribadisce, al contrario, la assoluta importanza di una consultazione popolare il cui risultato è, e deve essere, una discriminante nelle scelte per il nostro paese.

Partito Democratico
Circolo di Malnate

 
   

From: <marcoviscardi>
To: <malnate org >
Sent: Wednesday, November 26, 2008 11:36 PM
Subject: comunicato stampa umberto I

 

Comunicato Stampa sulla Fondazione ex Asilo Umberto I.

Dopo un anno travagliato sono ripartite le attività didattiche e formative della scuola Umberto I. Rispetto alla situazione precedente all’estate alcune cose sono cambiate:

  • l’Assessore competente Baragiola si è dimesso;
  • si è insediato un nuovo coordinatore didattico, Claudio Carrara;
  • Forza Italia è entrata in maggioranza.

Ed altre sono rimaste immutate:

  • la Presidente del cda , signora Arnoldi, continua a mantenere il suo ruolo;
  • il Sindaco Damiani e la sua maggioranza di centro-destra hanno messo in soffitta ogni ulteriore discussione sul problema;
  • il ruolo delle dipendenti dei servizi, che svolgevano anche un ruolo di supporto educativo e di qualità per la scuola, risulta ad oggi ancora poco chiaro;

Il Partito Democratico si era impegnato con tutte le sue forze per risolvere la questione anche con iniziative politiche forti durante l’estate. Da un punto di vista istituzionale avevamo chiesto nel consiglio comunale del 24 luglio le dimissioni di tutto il Cda oltre ad una maggiore attenzione per il ruolo delle lavoratrici. Non avendo ottenuto nulla, avevamo manifestato il nostro dissenso sulla conduzione dell’Umberto I con le dimissione del nostro rappresentante in seno al cda. Accanto a questo avevamo iniziato una forte campagna di sensibilizzazione sul territorio.

Oggi, poiché ancora nulla è cambiato, manteniamo questa posizione di contrarietà e di dissenso nei confronti di una gestione politica ed economica dell’Umberto I che non condividiamo.
Inoltre, sottolineiamo con preoccupazione la recente anomalia creatasi in seno al cda dell’Umberto I° dove siede come rappresentante delle minoranze anche un referente di Forza Italia il quale, facendo ora parte della maggioranza, non ha più titolo ad avere questo incarico.

Questa situazione non è corretta e deve essere risolta al più presto. Chiediamo quindi al Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Sassi, di farsi carico di questa problematica e di porre in essere tutte le azioni necessarie per risolverla nel più breve tempo possibile.

Il Partito Democratico, nell’interesse della collettività, ritiene un proprio dovere continuare a monitorare la situazione della scuola materna nelle opportune sedi istituzionali (consiglio comunale e commissioni) e a mantenere vivo l’interesse sull’argomento fino a che non riterrà pianamente risolti questi problemi.

 

Marco Viscardi
Portavoce PD – Circolo di Malnate

 
   



I MARTEDI’ DEL PD


“Pensare agli altri oltre che a se stessi,
al futuro oltre che al presente (V. Foa)”

                                                      
MARTEDI’ 4 NOVEMBRE 2008
ORE 21 PRESSO LA SEDE DEL CIRCOLO DEL PD DI MALNATE IN VIA VOLTA

Parliamo di...
IMMIGRAZIONE
 breve presentazione della normativa sull'immigrazione
 e del recente Pacchetto sicurezza

Intervengono

  • Dott.ssa Francesca Botta  operatrice sportello immigrati ACLI Varese e responsabile sportello UNAR contro la discriminazione razziale di Varese
  • Dott.ssa Lucia Della Torre ricercatrice di diritto penale presso l'Università cattolica di Milano

Per ogni ulteriore informazione potete mandare una e-mail a info@pdmalnate.it  o telefonare al 3294312029.

 
   

COMUNICATO STAMPA

28 Ottobre 2008 - Il Circolo di Malnate del PD difende la democrazia contro l’arroganza del potere!

Il Partito Democratico di Malnate appoggia pienamente ed in modo forte l’operato del Comitato referendario per il mantenimento della scuola elementare “Cesare Battisti” nell’attuale sede di via De Mohr. Abbiamo sempre sostenuto che una nuova scuola a Malnate sia completamente inutile!!

Il Comitato ha fatto affiggere a pagamento dall’agenzia convenzionata con il Comune, su spazi pubblici, un elegante e sobrio manifesto di ringraziamento ai 2783 malnatesi che hanno chiesto con le loro firme, autenticate anche dai consiglieri comunali del PD, lo svolgimento del referendum che si terrà il prossimo 7 dicembre.

Il Sindaco, equivocandone volutamente il contenuto, ha fatto strappare i suddetti manifesti, continuando in questo modo nel suo atteggiamento ostile e scorretto nei confronti dell’azione del Comitato, già più volte manifestata in altre occasioni.

Mai nella storia politica di Malnate si era verificato un episodio tanto antidemocratico. Colui che ha scelto deliberatamente di compiere un gesto simile è indegno di essere a capo della nostra comunità.
Calpestare i diritti di chi la pensa in modo diverso è un atto di profonda arroganza e di timore del confronto, che dimostra la debolezza di chi ci governa.

 

01.11.2008
Oggi il Circolo di Malnate del PD, ha risposto con una lezione di civiltà e democrazia all'arroganza della Giunta Damiani.
I nostri militanti, insieme al segretario provinciale del PD Stefano Tosi, si sono riuniti davanti al municipio per testimoniare concretamente la propria solidarietà al Comitato referendario e a tutti i cittadini malnatesi che in questi mesi hanno firmato per mantenere la scuola "Cesare Battisti" in via De Mohr.Ci sarà tempo e spazio durante la campagna elettorale per discutere del quesito referendario. Oggi però ci preme riaffermare con forza la sacralità delle più basilari regole democratiche: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione"(art. 21 Costituzione della Repubblica Italiana).

 

Partito Democratico – Circolo di Malnate
 
   

----- Original Message -----
From: <marcovisk@libero.it>
To: "musichouse musichouse" <musichouse-edizioni@libero.it>
Sent: Wednesday, October 08, 2008 9:07 PM
Subject: COMUNICATO STAMPA tesseramento

Oggetto: Malnate, “Apertura tesseramento 2008/2009”

 

Caro democratico, Cara democratica,

ad un anno dalle primarie del 14 ottobre 2007 apriamo ufficialmente le iscrizioni al Partito Democratico. In questo periodo abbiamo costruito insieme un Partito nuovo, aperto al confronto e pronto a portare avanti con coraggio e convinzione le proprie idee.

Con il tesseramento si chiude la fase costituente e si consolida il Partito conferendogli struttura, identità e radicamento sul territorio. Tesserarsi significa sottoscrivere un’idea, riconoscersi in un disegno politico e contribuire al suo progresso. Tesserarsi va al di là della semplice simpatia politica: significa partecipare ad un progetto e spendersi per esso. Tesserarsi è infine il mezzo più semplice e immediato per fornire un supporto finanziario al Partito.

Abbiamo pensato di festeggiare insieme  questo momento importante  e ti invitiamo alla

“GIORNATA DEL TESSERAMENTO”
Malnate, domenica 19 ottobre 2008
presso la Sala Consiliare in via De Mohr

Programma:
9.00     Apertura del Tesseramento
10.30  “SALVA L’ITALIA”
     Dibattito con Stefano Tosi (Segretario provinciale Partito Democratico)
11.30   Intervento conclusivo di Paolo Rossi (Senatore Partito Democratico)
12.00   Aperitivo democratico
14.00   Chiusura Tesseramento

Successivamente sarà possibile tesserarsi tutti i martedì sera dalle 21.00 in poi presso la sede del PD di via Volta. Per ogni ulteriore informazione potete mandare una e-mail a info@pdmalnate.it  o telefonare al 3334659835.

 

Marco Viscardi
Portavoce PD – Circolo di Malnate

 
 

Oggetto: “Manifestazione Nazionale – Roma 25 Ottobre 2008”

Caro democratico, Cara democratica,

il Circolo di Malnate del PD parteciperà attivamente alla Manifestazione Nazionale indetta per sabato 25 Ottobre 2008.
Nello specifico è stato organizzato un treno speciale con partenza alle ore 5.00 del 25 Ottobre dalla stazione FFSS di Varese e diretto a Roma senza alcuna fermata intermedia. I punti di ritrovo a Roma  sono Piazzale dei Partigiani (Stazione Ostiense) e piazza Esedra (Stazione Termini) alle ore 14.00. La conclusione della manifestazione è prevista al CIRCO MASSIMO con l’intervento del segretario Walter Veltroni alle ore 17.00. Il treno di ritorno a Varese partirà da Roma intorno alle 20.30 – 21.00 

LA PARTECIPAZIONE E’ GRATUITA

Per ogni ulteriore informazione o per prenotare potete mandare una e-mail a info@pdmalnate.it  o telefonare al 3334659835 entro il 20/10/2008.

Marco Viscardi
Portavoce PD – Circolo di Malnate

 
   
----- Original Message -----
From: marcovisk@libero.it
Sent: Saturday, July 19, 2008 12:20 AM
Subject: COMUNICATO STAMPA UMBERTO I°

Comunicato Stampa sulla Fondazione ex Asilo Umberto I.

Dopo due mesi di incontri, confronti e analisi sul momento che sta vivendo la scuola Umberto I, la giunta Damiani ha dimostrato per l’ennesima volta la propria arroganza e l’assoluta mancanza di volontà di dialogo e di ascolto.
Le preoccupazioni dei genitori e del corpo docente sono state ritenute totalmente infondate e la soluzione prospettata per le problematiche emerse consiste nel lasciare le cose come stanno.
In effetti tale scelta è coerente con i “dogmi” di questa maggioranza per cui:

  • la Presidente Arnoldi ha lavorato e sta lavorando per il bene della scuola;
  • il licenziamento delle dipendenti dei servizi, che svolgevano anche un ruolo di supporto educativo e di qualità per la scuola, è giusto e corretto;
  • i genitori  e tutto il personale sono stati strumentalizzati.

Il Partito Democratico al contrario ritiene fondate le preoccupazioni dei genitori e del corpo docente e crede che i responsabili di questa situazione abbiano un nome e un cognome:

  • la Presidente Arnoldi che si è mossa come un elefante all’interno di una struttura delicata e preziosa per la collettività quale è l’Umberto I;
  • l’Assessore competente Baragiola che si è distinto per la sua latitanza;
  • il Sindaco Damiani e la sua maggioranza di centro-destra che hanno preferito la solidarietà di parte all’interesse della collettività.

I malnatesi sono da sempre affettuosamente legati a questa struttura carica di storia, tra le meglio gestite dell’intera provincia, che ospita centinaia di bambini dando lavoro ad una decina di persone. Tutte le Amministrazioni sin qui succedutesi ne hanno tenuto conto e considerazione e l’Associazione Amici della Scuola si è sempre impegnata a sostegno dell’Ex Umberto I.
Siamo pertanto fortemente preoccupati per la sorte dell’Umberto I e riteniamo che il modo altezzoso e superficiale con cui l’attuale maggioranza ha affrontato questo ed altri problemi (vedasi rapporti con il Comitato referendario) abbia creato una frattura insanabile tra amministrazione e cittadini.

In questo momento Il Partito Democratico esprime solidarietà e vicinanza al personale licenziato ed ai genitori con i loro bambini che vivono in un clima non sereno. Ci siamo impegnati e continueremo a farlo con tutte le nostre forze per risolvere la questione anche con iniziative politiche forti. Da un punto di vista istituzionale agiremo già dal prossimo consiglio comunale del 24 luglio chiedendo le dimissioni di tutto il Cda oltre al reintegro dei lavoratori licenziati. Accanto a questo non abbasseremo la guardia e inizieremo una forte campagna di sensibilizzazione sul territorio.

Marco Viscardi

Portavoce PD – Circolo di Malnate
 
   

presentano la seguente mozione da sottoporre al prossimo Consiglio Comunale da convocarsi per il giorno 24 luglio 2008

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Malnate

Oggetto: (2°) Mozione sulla Fondazione Scuola materna di Malnate Ex Umberto I. Revoca del Consiglio di Amministrazione.

 

Il Consiglio Comunale,

  • richiamate e confermate le motivazioni portate nello schema di mozione presentata (a cura degli scriventi) al Consiglio Comunale del 28/05/2008 in ordine all’oggetto;
  • preso atto dei successivi passaggi istituzionali che hanno portato alla costituzione di un “Gruppo di lavoro”  composto dai rappresentanti di tutti i Gruppi consiliari (Gruppo che ha, in diverse sedute, ampiamente verificato – anche con pubbliche audizioni delle varie Componenti della struttura –  confrontato e discusso la questione in esame senza addivenire ad un’unanime conclusione sia di analisi che di proposte);
  • valutato che, comunque e in ogni caso, l’attuale andamento gestionale dell’ex Umberto 1° presenta diverse criticità di ordine economico/amministrativo/funzionale/organizzativo, tali da compromettere il miglior funzionamento della struttura sotto tutti questi profili, ivi compreso il preminente aspetto socio educativo;
  • valutato pure che, complessivamente, gli atti sin qui portati del C.di A. in carica appaiono contrastanti con le normali e consuete “buone regole” (di modalità, motivazioni, tempi di attuazione, rapporti e relazioni con il personale e con l’utenza) che devono caratterizzare l’operato di una Fondazione che opera esclusivamente per fini di solidarietà sociale e con finalità di aggregazione dei cittadini;
  • ritenuto quindi e per quanto sopra, di dover assumere un formale provvedimento di “revoca” e “autotutela” finalizzato a consentire il ristabilimento di un clima di operosa serenità (che, per vari e diversi motivi, nell’anno decorso si è incrinato) fra tutte le componenti scolastiche (amministrative, didattiche, di supporto, di utenza, ecc.);

 

PROVVEDE

alla revoca del Presidente e dei 4 membri, di cui 2 in rappresentanza delle Minoranze del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Scuola Materna di Malnate, già Umberto 1° nominato con deliberazione di questo Consiglio del 19/07/2007 e, per gli effetti, si impegna a provvedere alla nomina di un rinnovato Organismo amministrativo con deliberazione da prendersi alla prima seduta utile del Consiglio Comunale.

Malnate, 17 luglio 2008

Per il gruppo consiliare                                                      Per il gruppo consiliare
      del Partito Democratico                                                         Lista Civica “Malnate Viva”            
      (Eugenio PAGANINI)                                                        (Raffaele BERNASCONI)

 
   


14 luglio 2008 - Il Circolo di Malnate del Partito Democratico deplora la rilevazione delle impronte digitali dei bambini Rom

Sorprende e amareggia l'ostinazione sorda e cieca del centrodestra sulla questione delle impronte digitali per i bambini rom. Sconcerta soprattutto il fatto che i richiami giunti dall'Unione europea, dalla Chiesa cattolica e da una largo schieramento di opinione pubblica non abbiano trovato la minima considerazione da parte del governo e della sua maggioranza.

Il Circolo di Malnate del Partito Democratico ritiene che le ordinanze che prevedono l'identificazione e il censimento dei bambini di etnia Rom presenti nei campi nomadi attraverso la rilevazione delle impronte digitali debbano essere sospese.
Tali disposizioni infatti violano ogni diritto di uguaglianza e introducono una grave discriminazione basata unicamente sull'etnia e l'identità culturale, profilandosi quindi come un atto razzista nei confronti dei bambini e degli adolescenti rom.

Questo provvedimento, figlio della cultura del capro espiatorio, .risulta inoltre assolutamente inadeguato a centrare l'obiettivo della sicurezza per i cittadini. Il Circolo ritiene pertanto che sia necessario abbandonare le politiche repressive e discriminatorie fin qui seguite, avviando invece un'approfondita riflessione sulle politiche di integrazione a partire dalla scolarizzazione e dell'integrazione sociale dei bambini appartenenti a comunità nomadi.

 

Marco Viscardi

Portavoce PD – Circolo di Malnate

 
   


----- Original Message -----
From: Raffaele Bernasconi – Eugenio Paganini
To: www.malnate.org
Sent: Thursday, June 19, 2008 10:09 AM
Subject: Referendum

Si trasmette, per opportuna conoscenza, la mozione che abbiamo presentato per il prossimo Consiglio Comunale del 26 giugno in ordine alle problematiche del Referendum
(lungaggini sul quesito, tempi per la raccolta delle firme).

Restiamo a disposizione.

Cordiali saluti.

Raffaele BERNASCONI e Eugenio PAGANINI

                           

                           Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Malnate

                                          e, p.c.       Al Signor Signor Sindaco
                                         
                                          e, p.c.     Ai Signori Capigruppo Consiliari

I sottoscritti Capigruppo,
a nome e per conto dei rispettivi Gruppi Consiliari, presentano la seguente mozione da sottoporre al prossimo Consiglio Comunale da convocarsi per il giorno 26 giugno p.v.

 

MOZIONE

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

considerato

- che si è costituito, nel febbraio di quest’anno, un Comitato di cittadini per promuovere un Referendum “per il mantenimento della scuola Primaria Cesare Battisti nell’attuale sede di Via De Mohr”;

- che il Comitato, in ossequio alle norme Statutarie e Regolamentari in materia del Comune di Malnate, ha depositato - in data 28 febbraio u.s. – il formale “quesito” da sottoporre ai cittadini;

- che successivamente, sia la nomina del Collegio degli “esperti” per valutare l’ammissibilità del quesito che le adunanze dei medesimi sono avvenute in tempi non rispettosi delle indicazioni portate dalle norme sopra citate;

- che a tutt’oggi, nonostante il Collegio (dopo esame) abbia dichiarato – al termine dell’adunanza tenutasi lo scorso 30 maggio – l’ammissibilità del quesito (salve le precisazioni/indicazioni che sarebbero meglio state fornite in sede di notificazione della decisione), non è ancora pervenuta la detta notifica al Comitato promotore;

ritenuto

-di assumere (indipendentemente dalle diverse valutazioni di ogni Gruppo consiliare sull’iniziativa referendaria) una ferma ed opportuna posizione a “garanzia” e “tutela” degli istituti di partecipazione dei cittadini, solennemente sanciti e riconosciuti dallo Statuto comunale e dall’apposito Regolamento;

deplora

- l’inammissibile comportamento e l’ingiustificato ritardo sin qui portati dal Collegio degli “esperti”, in spregio ad elementari doveri di diligenza, correttezza e responsabilità verso l’Amministrazione comunale che li ha incaricati di un pubblico ufficio (per altro retribuito) e nei riguardi di un gruppo di cittadini che, del tutto legittimamente, agiscono nell’ambito di un diritto riconosciuto ed esaltato dallo Statuto e dal Regolamento già innanzi citati;

determina che

1 - il Sindaco voglia imporre al Collegio degli “esperti” la remissione del richiesto parere entro e non oltre tre giorni dall’approvazione della presente mozione;

2 - i termini di decorrenza stabiliti dal Regolamento vengano considerati (alla stregua di quanto fin qui registrato di fatto e come sopra ricordato) “ordinatori” e non “perentori”, per cui l’indicato termine di 60 giorni per la raccolta delle firme da effettuarsi dopo la formale notificazione della decisione sull’ammissibilità del quesito, venga così prorogato di un tempo almeno pari ed uguale a quello (impropriamente) utilizzato dal Collegio (e cioè il tempo decorso oltre i 30 giorni dalla presentazione della richiesta del Comitato dei promotori)

 

Malnate, 19/06/2008

 

p. Gruppo consiliare Partito Democratico         p. Gruppo consiliare Malnate Viva
    (Eugenio Paganini)                                                (Raffaele Bernasconi)

 

 
   

----- Original Message -----
From: Paolo Falchi
To: Musichouse
Sent: Saturday, June 14, 2008 5:05 PM
Subject: Articolo

Gentilissimi volontari di Malnate.org,
in allegato Vi trasmetto copia dell'articolo del presidente del Partito Democratico di Malnate in merito a quanto dichiarato dal Sindaco sulla Provincia di oggi, 14 giugno 2008.
Vi prego, vista l'importanza per il paese di tale argomento, di volerne pubblicare il contenuto.
Ringraziando anticipatamente Vi porgo i miei più distinti saluti.
Paolo Falchi
Responsabile Comunicazione del PD di Malnate

 

Con riferimento alle dichiarazioni del Sindaco comparse in data 14 giugno c.a. riguardanti la questione Scuola Materna Umberto I°  

il Partito Democratico Circolo di Malnate intende dichiarare quanto segue:
il ruolo dei partiti, e di quelli di opposizione in particolare, è quello di fare politica affrontando i problemi reali e quotidiani della popolazione, vigilando sull’operato di chi amministra. Il problema legato alla Scuola Materna ex Umberto I°  è oggi di tale gravità da non poter essere eluso dal partito più rappresentativo a Malnate. La gravità non dipende, nè è stata accentuata dal PD, ma dalle scelte della Presidente della Scuola Materna signora Arnoldi, nominata dal Sindaco e dalla maggioranza. Dopo diversi mesi di attenzione discreta ed in attesa di risposte che non sono mai arrivate da parte degli Amministratori, il Partito Democratico ha inteso, come suo dovere, informare e sensibilizzare correttamente i Malnatesi sull’attuale situazione resa peggiore anche dal licenziamento di personale dipendente e dalle dimissioni della Coordinatrice. La protesta autonoma e spontanea dei genitori è stata e sarà doverosamente condivisa dal Partito Democratico in tutte le sedi istituzionali opportune. Pertanto la presenza di esponenti del PD alla manifestazione dei genitori e la presa di posizione sull’argomento in diverse sedi dimostra tutta la nostra attenzione ai problemi dei cittadini anche in assenza di un’analoga sensibilità da parte del primo cittadino e di membri della giunta.
Il Presidente del Circolo Cittadino di Malnate del Partito Democratico
Donatella Centanin

 
   

 
   

LETTERA APERTA

Malnate 09/06/2008

....................................................................................Spett.le  Sig. Presidente
                                                                                                                    Consiglio Comunale
                                                                                                                    Comune di Malnate
                                                                                     e.p.c  Spett.le  Sig.  Sindaco
                                                                                                                     Comune di Malnate
                                                                                    e.p.c Spett.li  Sig.ri  Assessori
                                                                                                                     Comune di Malnate

 

Oggetto: Convocazione Commissioni Consiliari.

I Consiglieri del Partito Democratico visto la mancanza di informazione da parte di questa Amministrazione Comunale, si trovano costretti a richiedere al Presidente del Consiglio Comunale la convocazione di Commissioni Consiliari per poter dibattere e partecipare alle scelte fatte dalla Giunta Damiani.

Segue testo, trasmesso al Presidente del Consiglio e Sindaco della richiesta di convocazione di due  Commissioni Consiliari con relativo ordine del giorno.

----…----

 
Con la presente desideriamo convocare le seguenti Commissioni Consiliari al fine di trattare alcuni argomenti come di seguito indicati:

1° convocazione: Commissione Sevizi alla Persona per il 18 Giugno 2008.
                                                      O.D.G.

- Centro cottura
- Attività culturali “ESTATE IN VILLA e ESTATE INSIEME”
- MALNATE PONTE, nuova impostazione grafica
- Distretto Sanitario di P.za Libertà
- Aggiornamento su i Piani di Zona

2° convocazione: Commissione congiunta Servizi alla Persona e Territorio per il 19 Giugno 2008.
                                                      O.D.G.

- Situazione idrica a Malnate
- Rapporti Amministrazione Comunale e Consulte di Zona.

Si richiede la convocazione e la partecipazione alla discussione del Gestore del Servizio idrico e i Presidenti delle Consulte di Zona.

 

Cordiali saluti.
Consiglieri Comunali
Partito Democratico
Isidoro Monetti
Olinto Manini
Eugenio Paganini
Francesco Prestigiacomo
........................................

.

BANDO PUBBLICO " ESTATE INSIEME" 2008

       Malnate 09.06.2008                                                        Spett.le Sig. Sindaco
                                                                                                                   Comune di Malnate
                                                                                               Spett.le Sig. Presidente
                                                                                                                    Consiglio Comunale
                                                                                               c.p.c      Sig. Direttore Generale
                                                                                                                    Comune di Malnate
                                                                                               c.p.c      Egr. Dirigente  Area
                                                                                                                    Servizi alla Persona 

 

 

Oggetto:Bando  pubblico per iniziative “ESTATE INSIEME” 2008.

A circa un mese dalla scadenza del Bando, avvenuta in data 12/05/2008, non siamo ancora a conoscenza del numero dei partecipanti al “BANDO PUBBLICO”  tantomeno della valutazione finale da parte della apposita Commissione giudicante.

Considerato che mancano meno di venti giorni dall’inizio delle manifestazioni “ESTIVE”, manifestazioni molto attese dai malnatesi, siamo responsabilmente preoccupati per la mancanza del dovuto coinvolgimento e informazione della Commissione Consigliare Servizi alla Persona.

Inoltre,essendo già stato distribuito il periodico “MALNATE PONTE”, che solitamente annunciava  la programmazione delle iniziative culturali estive in modo dettagliato, i cittadini malnatesi a tutt’oggi, non sanno ancora il contenuto delle iniziative, quando e dove si svolgeranno.

Con la presente, per i motivi sopra citati, facciamo richiesta formale di “convocazione urgente” della specifica Commissione Consiliare.

Riconoscendo che questo non è modo lineare e corretto affinché i Consiglieri Comunali vengano informati da parte dell’Amministrazione Comunale ,Vi ricordiamo che esistono gli organismi competenti per discutere ed elaborare scelte finalizzate al territorio e ai cittadini di Malnate.

Auspichiamo che il Presidente del Consiglio si faccia garante che tutti gli Assessori, in particolare l’Assessore alla Cultura Sig.ra Paola Cassina, l’Assessore ai Servizi Sociali Sig.ra Barbara Mingardi e l’Assessore ai Servizi Educativi Sig. Angelo Baragiola portino all’interno delle Commissioni Consiliari di competenza le scelte che questa Amministrazione Comunale intende operare sul territorio favorendo una fattiva e corretta partecipazione di tutti i Consiglieri Comunali.

In attesa di un cortese e immediato riscontro, porgiamo distinti saluti.

Consiglieri Comunali
Partito Democratico
Isidoro Monetti
Francesco Prestigiacomo
              
........................................

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CONVOCAZIONE COMMISSIONI CONSILIARI

Malnate 09/06/2008

 

                                                                                              Spett.le  Sig. Presidente
                                                                                                                    Consiglio Comunale
                                                                                                                    Comune di Malnate
                                                                                    c.p.c  Spett.le  Sig.  Sindaco
                                                                                                                     Comune di Malnate
                                                                                    c.p.c Spett.li  Sig.ri  Assessori
                                                                                                                     Comune di Malnate

 

Oggetto: Convocazione Commissioni Consiliari.

Con la presente desideriamo convocare le seguenti Commissioni Consiliari al fine di trattare alcuni argomenti come di seguito indicati:

1° convocazione: Commissione Sevizi alla Persona per il 18 Giugno 2008.
                                                     
                                                      O.D.G.

- Centro cottura
- Attività culturali “ESTATE IN VILLA e ESTATE INSIEME”
- MALNATE PONTE, nuova impostazione grafica
- Distretto Sanitario di P.za Libertà
- Aggiornamento su i Piani di Zona

 

2° convocazione: Commissione congiunta Servizi alla Persona e Territorio per il 19 Giugno 2008.

                                                      O.D.G.

- Situazione idrica a Malnate
- Rapporti Amministrazione Comunale e Consulte di Zona.
Si richiede la convocazione e la partecipazione alla discussione del Gestore del Servizio idrico e i Presidenti delle Consulte di Zona.

                                              
Cordiali saluti.
Consiglieri Comunali 
Partito Democratico
Isidoro Monetti
Francesco Prestigiacomo
Eugenio Paganini
Olinto Manini

 

 

 

 
.  


Giovedì 5 giugno 2008 ore 21.00
Malnate, Sala consiliare via De Mohr

DIBATTITO SUL
FEDERALISMO FISCALE

“Dalla riforma del titolo V della Costituzione alla necessità di dare attuazione all'articolo 119 secondo i principi di autonomia, responsabilità e solidarietà”

Relatore: GIUSEPPE BENIGNI (Consigliere Regionale PD)

Il “Federalismo italiano dopo la riforma Bassanini del 2001, poi approvata con il referendum popolare, ha subito diverse vicissitudini senza mai essere realmente attuata. Gli elettori hanno infatti respinto la "devolution" varata dal centro destra e il disegno di legge approvato dal governo Prodi il 1° agosto 2007 non è mai stato approvato dalle camere.

E’ quindi necessario dare una forte risposta alle domande di efficienza e di sostegno allo sviluppo che vengono dal Nord del Paese e in questo senso il federalismo fiscale è terreno cruciale di quella che ormai è nota come questione settentrionale. Per questo motivo vogliamo in questa sede illustrare le idee del Partito Democratico ed aprire un serio dibattito con i membri del Circolo e con la cittadinanza Malnatese. Siamo infatti convinti che sia terminata la stagione della propaganda e che al Paese servano risultati concreti.

Vi aspettiamo numerosi

                                                                                 Partito Democratico
                                                             Circolo territoriale di Malnate

 
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----- Original Message -----
From: Eugenio Paganini
To: manate org
Sent: Tuesday, May 27, 2008 9:51 AM
Subject: consiglio comunale del 29 maggio p.v.

Invio, per esteso, il testo di due interrogazioni e di 3 mozioni inserite all'ordine del giorno del Consiglio Comunale del 29 maggio p.v. Le due intrrogazioni sono presentate dal gruppo consiliare PD;le tre mozioni sono presentate nel seguente modo:

2, quella sull'Umberto 1° e sulla situazione idrica di Malnate in modo congiunto PD e il gruppo consiliare lista civica Malnate Viva; quella sul centro cottura dal gruppo consiliare PD.
Chiedo di pubblicare per esteso le due interrogazioni e le tre mozioni affinché i ns. concittadini abbiano modo di avere completa conoscenza delle problematiche sottoposte al vaglio del Consiglio Comunale di Malnate.
Cordiali saluti
Avv. Eugenio Paganini

Mozione
sul Centro cottura-mensa scolastica
Interrogazione
sulla Programmazione delle iniziative Estate Insieme 2008
Interrogazione sulla pulizia aiuola antistante il Comune

Mozione
sulla Fondazione Scuola materna di Malnate Ex Umberto I.

Mozione
sulla situazione idrica a Malnate

Tuesday, May 27, 2008 9:51 AM

 

Al Presidente del Consiglio del Comune di Malnate Dott.. Antonio Sassi

Al sig. SINDACO del Comune di Malnate Avv. Sandro Damiani

Ai sigg. Capigruppo del Consiglio Comunale di Malnate                         

Oggetto: Mozione sul Centro cottura-mensa scolastica

Premesso che:

  1. nell’emendamento al “Piano Triennale delle Opere” il Partito Democratico proponeva che nel 2008 fosse avviata la procedura per un bando Project Financing per il completamento del Centro Cottura nelle nuove strutture della Scuola Secondaria di primo grado.
  2. Nel mese di maggio c.a. l’Amministrazione Comunale ha provveduto, a seguito di una delibera di giunta che ne dettava i parametri, ad appaltare il servizio mensa in scadenza.
  3.  Siamo venuti a conoscenza di recenti disservizi nell’erogazione dei pasti che hanno provocato la reazione di una parte di genitori.
  4. E’ nota (implicitamente) la posizione dell’Amministrazione sulla nostra proposta di Project Financing poiché l’approvazione del Bilancio vede un impegno di spesa nel 2009.

Ciò premesso, poiché gli spazi, funzionali ma piccoli, del Centro Cottura presso la Scuola Primaria Bartolomeo Baj rendono l’attuale servizio a rischio qualità, riteniamo l’anzidetto intervento prioritario.
Ciò premesso, PROPONIAMO al Consiglio Comunale di deliberare:

  1. la verifica della possibilità, nonostante il nuovo appalto, di procedere sulla strada da noi indicata (che permetterebbe anche un risparmio di risorse pubbliche). Se ciò non fosse possibile,
  2. di confermare nel prossimo bilancio dell’anno 2009 quanto previsto nel “Piano Triennale delle Opere”.

Per il gruppo consiliare
del Partito Democratico

 


Tuesday, May 27, 2008 9:51 AM

Il sottoscritto Consigliere Comunale del Partito Democratico presenta la seguente interrogazione da discutere nel primo Consiglio Comunale  in riferimento all’Avviso Pubblico relativamente alla Programmazione delle iniziative Estate Insieme 2008 chiede i seguenti chiarimenti:

  • Quali sono state le ragioni e le motivazioni che hanno portato l’Amministrazione Comunale, per la prima volta, a delegare all’esterno la programmazione culturale estiva di Malnate;
  • Quali sono il numero delle associazioni che hanno partecipato al bando e quale tipo di pubblicità dello stesso è stata effettuata;
  • Quale è il progetto culturale che ha vinto e quali sono le motivazioni che hanno portato la Commissione all’assegnazione degli stessi;
  • Chi ha in carico l’onere e quale è la sua quantificazione per quanto concerne l’occupazione di suolo pubblico e la tasse da pagare al gestore per lo smaltimento rifiuti;

 

Tuesday, May 27, 2008 9:51 AM

 

Il sottoscritto Consigliere Comunale del Partito Democratico presenta la seguente interrogazione da discutere nel primo Consiglio Comunale  in riferimento all’intervento di manutenzione/pulizia dell’aiuola antistante il Comune e  chiede i seguenti chiarimenti:

  • Se corrisponde al vero che l’aiuola è stata data in gestione ad un privato, come si evince dalla pubblicità presente e quali compiti ha il privato per tale manutenzione ;
  • Se corrisponde al vero che in data 19 maggio i dipendenti comunali provvedevano al taglio dell’erba ed alla sua pulizia e manutenzione;
  • Come mai, se ciò detto corrisponde al vero, la cura del verde, come recita il cartello, non è stata fatta dal privato ;

 

 


Tuesday, May 27, 2008 9:51 AM

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Malnate

Oggetto: Mozione sulla Fondazione Scuola materna di Malnate Ex Umberto I.

Risulta, per dichiarazioni e notizie apparse anche sulla stampa locale, che la situazione della Fondazione scuola materna di Malnate Ex Umberto I sia “critica” e lo stesso Sindaco, con l’invito del 20.02.2008 ai capigruppo, ne denunciava le “problematiche finanziarie”.
Ci sono stati diversi interventi, tra cui quello del sottoscritto capogruppo del PD, ed era stato programmato pure un incontro (poi rimandato e mai riconvocato); si era richiesto, sin dal marzo u.s., l’accesso ai documenti contabili della Fondazione, accesso che (sempre al sottoscritto capogruppo del PD) è stato negato dalla Presidente della Fondazione e dal C.d.A. con lettera 02.05.08. A conferma del timore che la criticità lamentata non sia disgiunta da tensioni organizzative.
Se a domande precise non vi sono risposte, viene meno il diritto del consigliere (che ha cura dell’interesse pubblico connesso con il mandato elettorale) di promuovere iniziative dirette anche solo al controllo del buon operato e della trasparenza dei comportamenti e degli atti della Pubblica Amministrazione.
C’è da sottolineare inoltre che nel Piano Integrato d’Intervento cosiddetto “Ex Siome-Roncoroni” si prevedeva la realizzazione di un parcheggio (ed altro) su un terreno di proprietà privata, adiacente al sedime della scuola, da parte degli attuatori del Piano e che, per intervenute difficoltà, l’Amministrazione Comunale ha ora in animo di dirottare le relative risorse in altra parte del territorio comunale  (previa modifica della  convenzione) così come è emerso nell’ultima seduta della Commissione Territorio.
E’ noto quanto stia a cuore all’Assessore competente (e non solo a lui) la situazione viabilistica attorno alla Scuola dell’Infanzia.
I genitori, i malnatesi in genere, il Partito Democratico e “Malnate Viva” in particolare, sono affettuosamente legati a questa struttura carica di storia, tra le meglio gestite dell’intera provincia, che ospita centinaia di bambini e dà lavoro ad una decina di persone.
Tutte le Amministrazioni sin qui succedutesi ne hanno tenuto conto e considerazione e pure l’ “Associazione Amici della Scuola” si è sempre impegnata, e si impegna tutt’ora, a sostegno dell’Ex Umberto I”.
Ciò premesso,
SI PROPONE CHE

  1. L’Amministrazione Comunale (rispettando gli impegni assunti con le Minoranze) convochi un’apposita Commissione (Capigruppo o Servizi alla persona) che potrebbe assumere, a norma dell’art. 28 del Regolamento del Consiglio comunale, la veste  e le funzioni di “Commissione d’indagine”;
  2. L’Amministrazione Comunale intervenga sulla Dirigenza della Scuola affinché dimostri sensibilità alle richieste dei Consiglieri, rivolte nell’ambito di compiti istituzionali;
  3. L’Amministrazione Comunale si impegni a mantenere gli stessi vincoli nel redigendo PGT sull’area prevista a parcheggio/verde di via 1° Maggio (contigua alla Scuola) e si impegni altresì ad inserire nel Piano delle Opere 2009 la realizzazione del parcheggio e quant’altro ritenuto utile a servizio della Fondazione e della cittadinanza in genere.

 

Per il gruppo consiliare                                                      Per il gruppo consiliare

      del Partito Democratico                                                     Lista Civica “Malnate Viva”

 


Tuesday, May 27, 2008 9:51 AM

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Malnate

Oggetto: Mozione sulla situazione idrica a Malnate

Stiamo entrando nel periodo dell’anno con le temperature più elevate e con la natura che ha il suo massimo momento produttivo.
I consumi dell’ acqua potabile sono, pertanto, destinati a crescere.
Dal giugno del 2005 Malnate, e dal 2006 diversi comuni della Provincia, vivono con particolare attenzione questa situazione.
Da tempo, però, non c’è alcuna informazione su ciò che avviene sul nostro territorio, mentre era stato concordato un piano di intervento con il gestore ASPEM.
Diverse sono quindi le questioni sul tappeto di cui non si conoscono gli sviluppi:

  1. impianto di abbattimento del “ferro/manganese”;
  2. nuovo pozzo sul territorio di Cantello;
  3. interventi straordinari per la diminuzione delle perdite;
  4. acquisizione del pozzo Braghenti;

Mancano, inoltre, informazioni riferite all’Ambito Territoriale Ottimale e al nuovo assetto societario del nostro gestore di cui siamo, pur con una percentuale limitatissima, soci.

Ciò premesso,
SI PROPONE CHE

  1. Che in tempi brevissimi sia convocata la Commissione consiliare di riferimento con la presenza del nostro gestore per conoscere, approfondire e discutere le tematiche sopraindicate. Tale Commissione dovrà essere aperta a tutti i consiglieri con diritto di intervento.  
  2. Che l’Amministrazione comunale, a partire dal mese di giugno p.v., provveda, ogni 15 giorni, a comunicare ai Capigruppo consiliari la situazione idrica del territorio evidenziando eventuali situazioni di criticità, nonché ad informarli tempestivamente e convocarli nei casi di conclamata crisi idrica, prima delle decisioni del caso.

 

Per il gruppo consiliare                                                       Per il gruppo consiliare

      del Partito Democratico                                                      Lista Civica “Malnate Viva”
 
   

…SE QUESTA E’ DEMOCRAZIA…

Ho sempre creduto e tutt’ora credo, che le pluralità delle idee, delle religioni, delle culture, sia un fatto positivo, perché crea vivacità e movimento…arricchisce insomma.
Certo è che perché possa essere arricchente, l’opinione deve poter essere espressa, dichiarata e soprattutto ascoltata.
Quando dei cittadini chiedono un referendum, quindi, altro non fanno che chiedere di esprimere una loro opinione che in altre sedi non ha avuto seguito…una sorta di “ultima spiaggia”. Nulla di grave in questo, ci sta tutto: ma le cose a Malnate non stanno andando proprio in questo modo.
Mi riferisco, ahimè, alla annosa questione del referendum riguardante il progetto di edificazione di una nuova scuola primaria in via Milano. Il Partito Democratico ha da subito contrastato questo progetto per diversi motivi (inutilità dell’intervento, costo eccessivo, perdita di un comodo servizio centrale, ecc. ecc.), ma non è questo quello di cui vorrei parlare. Ci sono cose, a mio parere, peggiori rispetto ad un progetto faraonico di questo tipo: la mancanza di rispetto e delle regole.
Lo spunto di questa mia riflessione mi viene dato dai fatti accaduti in questi mesi ed in sintesi dall’articolo pubblicato sulla Provincia del 14 maggio 2008, alla pagina 23, dove il Pd prende posizione rispetto alle evidenti inadempienze dell’amministrazione che, statuto alla mano, avrebbe già da tempo dovuto dare delle risposte in merito al quesito referendario ed alla sua ammissibilità. Ripeto: non entro nel merito delle scelte (pur dichiarandomi contrario a questo progetto), ma parlo di metodo: è inammissibile che il dott. Barel, per nome e per conto dell’amministrazione, dichiari con assoluta leggerezza che il comitato avrebbe potuto attendere la fine dell’estate per la raccolta delle firme. E’ inammissibile perché lo statuto, che “coraggiosamente” viene da lui citato, prevede dei tempi che devono essere rispettati sia dal comitato che richiede il referendum sia dall’amministrazione. Mi sembra superfluo ricordare che le regole sono tali se valgono per tutti, altrimenti regole non sono. Il comitato ha rispettato le regole del gioco, l’amministrazione no.  Correttezza vorrebbe che di fronte ad una  inadempienza di questo genere per lo meno si chieda scusa e che ci si adoperi per sistemare il “disguido”, nonché il danno recato. Questo, a mio parere, è un atto dovuto da parte di chi amministra che, più di altri, dovrebbe essere puntuale nei suoi impegni e rispettoso delle regole.
 Nell’articolo sopra citato l’amministrazione dichiara pure (secondo me con non poca ipocrisia)  di essere favorevole al referendum in quanto strumento per capire se l’opera da loro proposta è di gradimento ai malnatesi: assurdo, paradossale: non potevano chiederlo prima?!  Il bilancio (che  prevede una spesa di 9.500.000 euro per la scuola) è stato approvato mesi fa e solo ora si chiedono se Malnate vuole una nuova scuola? Strano modo di procedere…no? Come dire che, perdonate l’esempio, io ti compro una macchina nuova con i tuoi soldi, poi ti chiedo se la vuoi…ma è normale? A mio parere ovviamente no! Ma la cosa altrettanto “geniale”(si fa per dire) è quando l’amministrazione, in merito alla richiesta del comitato di far slittare a dopo le vacanze estive la raccolta delle firme (sì, perché d’estate la gente è in vacanza…) dichiara che lo statuto comunale per il referendum non prevede proroghe: peccato che proprio l’amministrazione si sia concessa una proroga di 3 mesi rispetto allo statuto….veramente geniale! Insomma, si può dire tutto riguardo la nostra posizione di contrarietà al progetto, persino che siamo contro solo per vessare l’attuale giunta, ma queste sono solo ipotesi. I fatti raccontano, invece, che l’attuale amministrazione poco rispetta il volere dei suoi cittadini, ma soprattutto non rispetta le regole. Non parliamo poi di fair play…
Se questa è democrazia…

Paolo Falchi
Responsabile Comunicazione Partito Democratico
Circolo di Malnate

 


Referendum e democrazia a Malnate.

Il  Partito democratico di Malnate rileva con preoccupazione il ritardo, anzi il vero e proprio stallo in cui versano le operazioni relative al referendum consultivo promosso dal comitato, costituitosi nel febbraio scorso, presieduto dal prof. Albrigi, con il geometra Maestroni alla vicepresidenza.
Oggetto del referendum è, come molti sanno, l’intenzione degli attuali amministratori di costruire, in via Milano, un nuovo edificio per la scuola elementare, intenzione non dichiarata,
né prevista in campagna elettorale.
Il comitato ha già fatto conoscere il proprio punto di vista contrario alla delocalizzazione dell’istituto scolastico, attualmente ubicato in via De Mohr; successivamente, nel mese di marzo, ha formulato il quesito da sottoporre al giudizio del corpo elettorale, come previsto dall’apposito regolamento comunale; tale quesito deve essere vagliato da una commissione di saggi, formata dal segretario comunale e da due esperti in diritto nominati dal sindaco.
Vi è stato un primo incontro nel mese di aprile tra responsabili del comitato e commissione dei saggi, che ha avanzato delle richieste di chiarimenti; al primo incontro ne avrebbe dovuto seguire, a tempi brevi, un secondo per verificarne la definitiva congruità o meno del quesito.
Purtroppo, nonostante i ripetuti solleciti da parte del comitato, i saggi risultano da più di un mese “irreperibili” e gli amministratori non fanno nulla per sbloccare la situazione.
Il Partito democratico, circolo di Malnate, ravvisa in tale comportamento la volontà di boicottare o comunque di creare gravi ostacoli, da parte del centrodestra malnatese, alla guida del paese ormai da un anno, in merito all’effettuazione del referendum, per l’esecutività del quale occorre il tempo  necessario a raccogliere almeno 2500 firme di elettori.
Il Partito democratico ritiene pertanto necessario che l’Amministrazione Comunale, per porre rimedio al grave danno che il comitato subirebbe dovendo raccogliere le firme nel periodo coincidente con le vacanze estive,  conceda un congruo aumento dei tempi previsti, a questo scopo,  dal regolamento.
 Il referendum è uno strumento prezioso di democrazia, grazie al quale i cittadini possono esprimere in modo diretto il proprio punto vista sui  problemi che li riguardano da vicino, come appunto è la scuola.
Non collaborare o addirittura disattendere da parte delle istituzioni locali a tutto ciò che può favorirne lo svolgimento, è un segno chiaro di scarsa sensibilità democratica, al di là dei proclami e delle dichiarazioni di circostanza.
Il Partito democratico invita tutte le forze democratiche, politiche e sociali, attive  a Malnate a sostenere l’azione del comitato, che, al di là del merito della questione, è in primo luogo una scelta di democrazia.

 
   


----- Original Message -----
From: Eugenio Paganini
To: Malnate.org
Sent: Monday, May 12, 2008 6:57 PM
Subject: articolo politico per la piazza virtuale

Le ultime elezioni politico amministrative il PD, a Malnate, si è confermato primo; ciò è significativo anche in ragione del consenso che i miei concittadini hanno comunque voluto dare al PDL e comunque alla Lega. Mi è stato detto che il PD, anche nella mia persona, dovrebbe fare opposizione "più dura e ostativa"; io penso che l'opposizione possa essere significativa in qualunque modo, più o meno urlato, venga fatta sul territorio; ma che in particolare il principio informatore dell'attività amministrativa non debba essere solo ed esclusivamente quella di restare ingessati in schemi aprioristici e di bandiera.
Per questo vi invio alcune riflessioni "politiche", non urlate, forse anche ironiche, utilizzando lo strumento mediatico della piazza virtuale affinché si possa animare il dibattito su importanti questioni che riguardano la città di Malnate. Vi prego di pubblicare queste mie riflessioni che vi trasmetto in allegato, e vi invio i più cordiali saluti ed il più sentito ringraziamento per il lavoro che con tanta dedizione state svolgendo sul territorio.
Avv. Eugenio Paganini
Capogruppo Consiliare PD Malnate

“RIFLESSIONI POLITICHE AD UN ANNO
DALLA ELEZIONE A SINDACO DI DAMIANI”

            Quale Consigliere Comunale non è il mio compito ed obbligo quello di esprimere opinioni politiche utilizzando la piazza “virtuale” ma (di necessità virtù) poiché la “Piazza” di Malnate 2000 è “impraticabile” a causa dell’evidente degrado (selciato in più punti a pezzi; ghiaietto che “sgorga” dalla fontana, al posto dell’acqua!) in particolare più evidente in questi ultimi mesi, ma iniziato dopo gli “eventi di Natale” (costati ai contribuenti Malnatesi circa 1.000 (dico mille) euro al giorno, mi rivolgo ai “passanti” (non frettolosi) che qui trovo (e che dall’altra piazza “fuggono”).
E’ vero, però, che dopo le ultime elezioni politiche ed amministrative è comparso (sul cartello comunale posto sulla strada statale che annuncia, per chi viene da Varese, il Benvenuto a Malnate) il simbolo della LEGA:  chissà se il Sindaco Damiani l’ha visto e provvederà a toglierlo con sollecitudine così come ha fatto con la bandiera della Pace; oppure autorizzerà, implicitamente, è ovvio, che anche il PD, il PDL, e altri partiti politici possano lì esporre il proprio simbolo; sta di fatto però che il Sindaco Damiani, ad un anno dalla sua investitura, come primo cittadino, sembra procedere da una parte con il “freno a mano tirato” ed il “braccino corto”, e dall’altra “con una fantasia politica “stellare e faraonica”.
Dopo i primi mesi passati ad “incolpare politicamente” il precedente sindaco (leggasi Olinto Manini e Giunta) ci ha fatto sapere, non sempre con i dovuti canali istituzionali, che:

  1. avrebbe speso novemilioniecinquecentomila euro per una nuova scuola primaria elementare da costruire (e chi l’ha chiesta?) in via Milano al posto di quella (gloriosa, storica, funzionale, amata dai cittadini) ubicata nella via De Mohr, nel centro vitale del paese;
  2. avrebbe speso quasi due milioni di euro per costruire una nuova scuola materna (asilo) nella frazione di Rovera;
  3. avrebbe speso oltre mezzo milione di euro per “cementificare” la piazza Salvo D’Acquisto di Gurone per “attrezzarla” a parcheggio (e giustificando il tutto inizialmente con la foto di alcune macchine parcheggiate fuori posto sulla strada).

E non è, ovviamente, tutto (MA questi sono grandi numeri).
Il Sindaco Damiani potrebbe e dovrebbe, invece:

  1. dare legittimo sfogo all’aspettativa dei cittadini di Malnate che, attraverso il Comitato Referendario, sollecitano la richiesta di una consultazione popolare, sovrana, su un argomento di indubbio e significativo impatto territoriale e sociale. Sulla “procedura” si va a rilento e c’è l’impressione che il Sindaco Damiani abbia paura dell’esito referendario;
  2. affrontare con urgenza le problematiche finanziarie della scuola materna (asilo) ex Umberto 1°: infatti a fronte di una promessa di incontri su tavoli istituzionali con i capigruppo consiliari, e quindi anche con il sottoscritto, “lascia” che, in città, circolino generiche voci sul malessere che riguarda la Fondazione; si vocifera di: calo di iscritti, di rette in aumento, di bilancio in rosso, di un effettivo rischio di depauperamento della qualità del servizio; è, ovviamente, tutto riferibile, politicamente, al Sindaco che, attraverso la Presidenza da lui “scelta e voluta” (e con la quale ha, è ovvio, un diretto riferimento fiduciario) impone una strategia “imprenditoriale” che, ai più, nono è dato sapere ma che incide, ripeto, negativamente, oltre che sulla chiarezza delle scelte anche sul contesto che, attraverso associazioni e singoli, ha sempre operato per il bene dei bambini e dell’asilo Umberto 1°. E’ dunque solo un problema di qualche migliaio di euro? MA come? Il “nostro” Sindaco non è così prodigo per “altri progetti” e per i “divertimenti”? Gli MANCANO forse i soldi per l’asilo Umberto 1°? Che ciò NON gli sia di occasione per “aumentare” l’addizionale IRPEF, così precipitosamente ed “allegramente” imposta sulle spalle dei cittadini di Malnate;
  3. Utilizzare al meglio il Palazzetto dello Sport, struttura polivalente; sul punto non c’è modo di far cambiare opinione al Sindaco Damiani (forse perché i cittadini di Malnate se avessero accesso all’edificio al di fuori degli eventi sportivi apprezzerebbero la qualità del manufatto e questo, aimehé, è opera del precedente Sindaco Manini; e come si fa …); si è detto: qualche volta utilizziamolo per il “concerto della Banda cittadina”; no, piuttosto si continua ad usare il salone dell’Oratorio maschile, ottimo ma con evidente carenza di recettività e comodità

Che dire poi delle promesse elettorali? Prendiamone una:

  1. il piano di governo del territorio (PGT) è di là a venire; il Sindaco Damiani ha fatto decadere il precedente PGT (opportunità politica e/o diversa visione sullo sviluppo del territorio, NON ci è dato sapere) e non c’è “tavolo” di discussione o dibattito alcuno su quello che avverrà a Malnate, in particolare, per esempio, sull’area ex Folla/Siome; le Fontanelle; sulle zone “bloccate” a verde e che, forse, resteranno tali.

Quale “espansione” avrà Malnate; quali servizi garantiti avrà la popolazione e con quale “qualità”? Malnate diventerà “periferia” di Varese?
MA DUNQUE: perché il Sindaco Damiani non si “occupa” dei problemi del traffico veicolare che intasa l’attraversamento della città? (e non è certo un problema collegato alla scuola elementare poiché le code in attraversamento ci sono di più ed anche al tardo pomeriggio!).
Perché il Sindaco Damiani non ha affrontato, anticipandolo, il problema del pagamento delle bollette dei rifiuti urbani? Che senso concreto ha avuto, per le famiglie, indire una bella conferenza stampa dove si evidenziano “errori” di fatturazione; le bollette ormai, anche se a rate, devono essere pagate.
E’ vero, però, Malnate, in alcuni angoli è più “bella”, più vivibile: qualche fila di geranio è stata messa ad adornare le aiuole; sbocceranno anche le rose …
Ciò rallegrerà i cittadini che andranno alla biblioteca comunale, trasferita e rilegata (si fa per dire) in un locale angusto e triste.
Faccio una proposta  (finale e chiudo) non provocatoria: giù alla Folla di Malnate c’è una grande nuova rotonda … PERCHE’ prima che ci piazzino la solita “locomotiva industriale” non pensiamo di metterci, da bravi malnatesi, un’OPERA D’ARTE?

                                                                                              Avv. Eugenio Paganini
                                                                                           Capogruppo Consiliare PD

 

 
   

 
   


Da: Luca Rasetti
A: musichouse-edizioni@libero.it
Data invio: giovedì 28 febbraio 2008 11.03
Oggetto: Da Rasetti

Elezioni Provinciali: siamo chiamati di nuovo al voto!

A poco più di nove mesi dalle scorse elezioni Provinciali siamo chiamati di nuovo al voto in quanto l’attuale presidente leghista Reguzzoni ha deciso di andare a Roma a discapito di chi l’ha votato e di chi gli ha dato l’onere e l’onore di governare questa nostra Provincia con un consenso molto ma molto ampio.
Ha scelto di fare carriera politica e di avere un seggio sicuro alla camera in un momento importante e fondamentale per il nostro territorio; ma si vede che i buoni principi e le parole contro Roma Ladrona e contro i costi e i privilegi della casta politica valgono solo per gli altri..
Non vale la giustificazione addotta secondo cui “va a Roma per difendere Malpensa”. Le sorti di Malpensa si decidono ben prima e poi comunque il parlamento è ricco  di rappresentanti padani delle nostre zone (Maroni, Castelli, Calderoli, Borghezio); a meno che questo sia una sua mancanza di fiducia verso i suoi colleghi padani.
Ritengo davvero grave ed irresponsabile la decisione delle dimissioni e la costrizione al voto in riferimento ad argomenti importanti che la Provincia deve affrontare  e risolvere in questi mesi .
In primis la gestione dei mondiali di ciclismo, a meno che ritenga che questo avvenimento possa diventare un flop a cui addebitargli le responsabilità; la questione dell’ATO e della gestione rifiuti argomenti seri ed importanti in cui bisogna avere la forza e la volontà di decidere, forza e volontà che finora il Presidente Reguzzoni non ha dimostrato di avere .
Per non parlare dei costi aggiuntivi di questa elezione, si iniziava a lavorare bene e con profitto nelle varie commissioni e con questa decisione tutto viene bloccato e rimandato con evidenti problemi sulla gestione ordinaria e non solo della nostra Provincia.
Essere politici è prima di tutto voglia di affrontare i problemi cercando di dargli le giuste soluzioni e prendendosi le giuste responsabilità, non si può disprezzare “Roma ladrona” ma poi essere pronto ai nastri di partenza verso la “poltrona eterna”.
A meno che non ci sia qualcosa da nascondere o qualche interesse personale da difendere ?????

Arch. Rasetti Luca
Consigliere Provinciale Partito Democratico

 
   

Malnate -
La sezione ha una nuova organizzazione fatta di presidente, tesoriere e vari collaboratori
Marco Viscardi è il portavoce del P.d. malnatese

Nella serata di martedì 19 febbraio il circolo del PD di Malnate alla presenza del coordinatore provinciale Stefano Tosi, ha eletto il suo portavoce: Marco Viscardi. 28 anni, è laureato in scienze politiche, lavora in banca ed è attivo nel volontariato malnatese dove coordina il gruppo della “solidarietà malnatese”.
Il portavoce ha definito  due macro-obiettivi per il partito democratico locale:
- a breve termine il circolo malnatese deve sostenere   la campagna elettorale per le politiche e le provinciale  di aprile,ma anche darsi  una organizzazione efficiente al suo interno;
- a lungo termine è necessario dare una impronta tangibile alla politica locale per  riconquistare il comune,  attualmente amministrato dal centro-destra;  aumentare sensibilmente il numero degli iscritti al PD di Malnate, raddoppiando il numero degli attuali fondatori;  diventare un tangibile riferimento per la popolazione di Malnate, trasformare il Partito democratico nel punto di riferimento per tutti i cittadini per avere informazioni certe e un’occasione di discussione e di confronto paritario.
La struttura del circolo prevede anche la nomina di un presidente, è stata eletta Donatella Centanin,  e di un tesoriere, nella persona di Piero Battaini.
Marco Viscardi ha però definito una squadra di collaboratori più stretti, aggregando anche:
- Greta Achini che sarà il riferimento per le attività volte a aumentare la partecipazione al circolo malnatese (per l’esattezza responsabile del gruppo “socializzazione”)
- Paolo Falchi che si occuperà della comunicazione ( responsabile del gruppo “comunicazione”)
- Eugenio Paganini: capogruppo consiliare, sarà il riferimento per le attività comunali.
Si avvarrà poi per le definizioni delle strategie di Samuele Astuti, Rasetti Luca, Colombo Gianfranco e Nino Paolini.
Per Viscardi  è giunto il momento di fare politica “fatta bene”, persuaso   che non esiste dicotomia tra “vecchio e nuovo”, ma tra “fatto bene e fatto male”.

Venerdi 22 Febbraio 2008

 

 
   

09 febbraio 08

Lettera aperta al mio Sindaco Sandro Damiani

Carissimo Sindaco, nel CONSIGLIO COMUNALE del Suo insediamento, Le dissi che Lei era il mio Sindaco.

Non ho nei suoi confronti sentimenti negativi o animosità, anche se appartengo alla coalizione perdente, perché sarei irrispettoso delle regole della democrazia e irrispettoso dei cittadini malnatesi che L’hanno votata.

Proprio per questo Le "scrivo  una lettera aperta" affinché sia letta anche dai nostri concittadini. Desidero puntualizzare alcune questioni avvenute in questo breve periodo.

Carissimo sindaco Lei ha dimostrato e continua a dimostrare una scarsissima considerazione del lavoro dei suoi predecessori.

Lo ha espresso più volte e usa questo argomento quando qualcuno la punzecchia sul suo operato.

Non è necessario che Le ricordi che ha vinto le elezioni, che la campagna elettorale è finita e che i malnatesi si aspettano da Lei il futuro.

Se comunque desidera apprendere ciò che è avvenuto nella nostra Malnate anche  quando Lei non ne era il sindaco, per meglio conoscerla, al di là della possibilità che ha di consultare gli  atti amministrativi, Le rammento che sul sito www.ulivomalnate.org,  cliccando su “Storico”, c’è un riassunto semplice, e mai da nessuno contestato, di ciò che ha fatto l’Amministrazione Ulivista nei vari campi, dal 1997 al 2007.

Anche la Lega, nel 1997, fece una dettagliata descrizione del suo prodotto amministrativo su una graziosa pubblicazione che non dovrebbe faticare a trovare, essendo, alcuni componenti dell’allora maggioranza, presenti nella Sua lista.

Più indietro nel tempo c’è la memoria di tanti concittadini.

Carissimo Sindaco, mi dicono che Lei, o qualcuno dei componenti della sua Giunta, afferma che sarei stato favorevole in Consiglio Comunale, all’applicazione  dell’Addizionale Comunale IRPEF.

Le ricordo il mio voto contrario al provvedimento, accompagnato dal mio intervento. Diedi solo  l’assenso ad un mero atto amministrativo quale “ l’immediata esecutività” , che ha l’unico scopo di accorciare i tempi burocratici per l’efficacia dell’atto.

C’è una bella differenza, Le consiglio di ricordarselo.

Carissimo Sindaco, ho ascoltato dall’emittente locale “Rete 55” il riassunto della sua replica riferito alla presentazione fatta dal  PARTITO DEMOCRATICO, in merito ad osservazioni/emendamenti al programma delle Opere Pubbliche della Sua maggioranza. In tale riassunto, affermava l’esistenza di previsioni di spesa a bilancio, fatti dai Suoi predecessori per 6.000.000 di Euro destinati alla costruzione degli Uffici Comunali.

Incredulo, ho verificato la dichiarazione e ho appreso che non era stata distorta dalla giornalista.

Le ricordo che l’Ulivo, nel piano pluriennale delle Opere, aveva appostato circa 2.000.000 di Euro e nulla più. Cosa che Lei ha la possibilità di verificare e conoscere , consultando ciò che sta negli Atti Pubblici dell’Amministrazione  che l’ha preceduta.

E' vero che il concorso d’idee per i nuovi uffici comunali aveva visto vincitore, decretato da tecnici, un progetto del valore di circa 4.000.000 di Euro. Il meccanismo del Concorso d’Idee, dovrebbe esserLe chiaro.

Quel progetto, però, nessuno l’aveva mai finanziato né fatto proprio per lavori

Per giustificare la spesa di oltre 10.000.000 di Euro, finalizzati alla costruzione della nuova scuola, Lei non può alludere ad Atti  precedenti che non esistono.

Carissimo Sindaco, Lei è stato interpellato sulla lottizzazione così detta “Vignora” a San Salvatore, lottizzazione che ha una storia lunga e tormentata.

Lei non può stupirsi, sulla stampa, richiamando gratuitamente, responsabilità altrui. Meglio sarebbe, prima, documentarsi bene.

L’intervento di Rifondazione Comunista, un po’ ha chiarito la dinamica degli eventi.

Carissimo Sindaco, Le ho chiesto in Consiglio Comunale di rettificare sul periodico Malnate Ponte, alcune affermazioni fatte dal suo Gruppo Politico sulla gestione dell’acqua nell’estate 2007.

Se ciò avvenisse, mi piacerebbe sapere come; se non avverrà, Lei mancherà di rispetto, non a me, ma ai tremila malnatesi che il nostro gruppo rappresenta in Consiglio Comunale.

Carissimo Sindaco, in campagna elettorale, ha affermato l’esistenza di documenti “strani” su Cava Cattaneo e la sua bonifica.

La bonifica è iniziata ma, di strano, non risulta niente ed i documenti, tutti, ormai dovrebbe averli visti personalmente.

Successivamente, Lei ha continuato annunciando che avrebbe rivelato cose e comportamenti non corretti, riferiti al passato dell’Amministrazione Ulivista. Invitato ad essere più esplicito, nulla è successo.

Carissimo Sindaco, Bill Clinton, ex presidente degli Stati Uniti d’America, passò i suoi guai con il popolo americano, non per i rapporti con la sua stagista ma per non aver detto la verità.

Carissimo  Sindaco, sono un pacifico pensionato, più propenso al confronto che alla polemica, voglio bene al paese in cui sono nato e mi appassiono un po’ alla politica e al volontariato e voglio ridare alla mia famiglia il tempo che le ho rubato. Capisco come vanno le cose, ho le spalle grosse ma qualche volta mi stufo ...

Carissimo  Sindaco, alla nostra Malnate servono ancora tante cose.

E’ arrivato il suo turno per offrirgliele.

Cerchi di  farlo con saggezza, ascoltando chi sinceramente ha per fine il così detto “ bene comune “.

Se Lei ha delle buone idee (e per me, quella della nuova scuola non lo è) per farle valere, non serve mistificare l’operato altrui.

Cordialmente,

Un Cittadino malnatese: Olinto Manini

(Consigliere PARTITO DEMOCRATICO)

 

 
   

 
   
 
Malnate – La costituzione del Circolo del PD si terrà domenica 27 gennaio 2008 presso la Sala Consiliare in via De Mohr dalle 8.30 alle 14.00


Dopo le primarie i Democratici malnatesi sono chiamati a costituire il Circolo cittadino

 

L’ottimo risultato delle primarie del 14 ottobre 2007 è stato solo un punto di partenza per i Democratici malnatesi che vedono in una forte partecipazione il fondamento per costruire insieme ai cittadini il Partito Democratico sul territorio.

Per questo motivo il programma della mattinata elettorale del 27 gennaio 2008 non avrà come solo obiettivo quello di  costituire il “Circolo cittadino” del PD, ma anche quello di fornire a tutti i Democratici Malnatesi un momento di socializzazione e spunti di riflessione politica.

Le votazioni per eleggere i 32 membri del direttivo di circolo (16 donne e 16 uomini) si svolgeranno presso la Sala Consiliare di via De Mohr dalle 8.30 alle 14.00.  Il contributo richiesto sarà di 2 €.

Inoltre, ci sarà la possibilità di degustare una “colazione democratica” a base di brioche e caffé e si potrà leggere attraverso una mostra cartellonistica la “rassegna stampa democratica” sulle questioni più calde del territorio malnatese.

Per ciò che concerne i contenuti sarà data la possibilità a tutti i candidati di esprimere le proprie linee programmatiche nell’arco della mattinata. Inoltre, sarà presente Marilisa D’Amico (prof.ssa ordinaria di Diritto Costituzionale - Università degli Studi di Milano) che alle 10.00 darà degli importanti spunti per un dibattito sui seguenti temi: “Donne e politica” e “Quale legge elettorale per il nostro Paese?”.

Per conoscere il Partito democratico di Malnate e per informazioni www.ulivomalnate.org , info@ulivomalnate.org . Riunione ogni martedì sera dalle 21.00 presso la sede del partito in via Volta (centro storico).

 
 
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